Smart working: anche la CPO-FNSI propone un’indagine online


Anche la Commissione Pari Opportunità della Federazione Nazionale della Stampa Italiana scende in campo per conoscere e analizzare il fenomeno smartworking nelle redazioni italiane. La presidente della CPO nazionale Mimma Caligaris invita tutti i giornalisti a partecipare all’indagine lanciata digitalmente all’indirizzo

https://forms.gle/s9PUMYKf49b8jro19

Ecco di seguito la comunicazione della CPO–FNSI:
“Lavorare da casa: cosa è successo nelle settimane del lockdown, come è cambiata la vita nelle redazioni, come è mutata l’organizzazione, come sono stati ridisegnati i rapporti anche con i collaboratori. Vi chiediamo 5 minuti del vostro tempo per rispondere al questionario, anonimo, elaborato dalla Commissione Pari Opportunità della Federazione Nazionale della Stampa Italiana per raccogliere da chi ha vissuto lo smart working opportunità e criticità di questo strumento.
I risultati del questionario, di rapida compilazione, saranno consegnati alla Federazione Nazionale della Stampa, che ha approvato questa iniziativa, e alla Fondazione Murialdi, molto impegnata su questo tema con un qualificato dibattito.
Dal 24 luglio al 10 settembre ci sarà tempo per rispondere ai quesiti, direttamente al link che sarà inviato alle consigliere e i consiglieri nazionali della Fnsi, a tutte le cpo regionali, alle associazioni di stampa regionali, a tutte le giornaliste e i giornalisti interessati
La Cpo Fnsi ringrazia per la collaborazione alla diffusione e alla realizzazione di questo monitoraggio”.

Ricordiamo che nel mese di giugno l’Associazione Lombarda dei Giornalisti ha svolto una indagine flash tra i giornalisti delle redazioni presenti in Lombardia, i cui risultati sono disponibili sul sito della ALG http://www.alg.it/alg1/?p=16511


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