Dopo l’impegno dei Cronisti, torna il “giro di nera” in Questura a Milano


Martedì scorso la denuncia del Gruppo Cronisti Lombardi di quanto accaduto poche ore prima quando, su richiesta delle forze dell’ordine, il 118 non aveva rilasciato notizie sulla morte di un 45enne avvenuta durante un’operazione di polizia. Venerdì, dopo quel fatto, Cronisti e Associazione Lombarda dei Giornalisti hanno chiesto un incontro al Prefetto di Milano per valutare la situazione e ripristinare corrette relazioni tra istituzioni e stampa a tutela del diritto di cronaca.

Qualcosa si è mosso. Da domani, 2 marzo, la Questura di Milano riattiverà il “giro di nera” con una conferenza stampa quotidiana che si svolgerà alle 11, in presenza e nel pieno rispetto dei protocolli di sicurezza sanitaria che il momento impone.

Un plauso va ai Cronisti milanesi che già a dicembre al nuovo questore di Milano, Giuseppe Petronzi, in occasione del suo insediamento avevano sollecitato e ottenuto il ripristino del confronto diretto tra stampa e forze di polizia.


Diritto di cronaca: Alg e Cronisti chiedono al prefetto di Milano un incontro urgente

Martedì 23 febbraio a Milano i giornalisti non hanno avuto modo di raccogliere notizie dal 118 circa la morte di un 45enne avvenuta durante un’operazione di polizia. Secondo quanto ricostruito, il Pronto Soccorso non si è interfacciato con la stampa in seguito a una specifica indicazione delle forze dell’ordine.
Alla successiva denuncia dei fatti del Gruppo Cronisti Lombardo, sostenuta dall’Associazione Lombarda dei Giornalisti, oggi ALG e Cronisti hanno inoltrato al prefetto di Milano una formale richiesta di incontro urgente per un confronto sul tema specifico e, più in generale, sul tema dei rapporti tra la stampa e le istituzioni sul territorio.

26 febbraio 2021


Alg insieme ai Cronisti Lombardi: “Le istituzioni non limitino il diritto all’informazione”

Non possono essere le istituzioni, con comportamenti o indicazioni ai propri funzionari, a limitare il diritto all’informazione. L’Associazione Lombarda dei Giornalisti è al fianco del Gruppo Cronisti Lombardi che ieri si è rivolto formalmente ai responsabili territoriali di Milano del 118, della Questura e dei Carabinieri, lamentando interventi volti ad azzerare rapporti e comunicazione diretta dei singoli servizi con i giornalisti. Ultimo caso, le difficoltà a reperire notizie riguardo al grave fatto di cronaca di ieri, che ha determinato la morte di un 45enne durante un’operazione delle forze dell’ordine.
“Ci auguriamo si tratti di un caso isolato dovuto a un eccesso di zelo” sottolinea il presidente dell’ALG, Paolo Perucchini. “Riteniamo che le istituzioni sapranno favorire un rapporto corretto tra le proprie strutture e il mondo del giornalismo, consapevoli che trasparenza e diritto all’informazione siano pilastri su cui si costruiscono i principi democratici di uno Stato. Come sindacato dei giornalisti, e come fin da subito concordato con i Cronisti, siamo disponibili ad agevolare un tavolo di confronto su questi delicati temi”.

https://www.facebook.com/Gruppocronistilombardi/posts/1743899772459615

24 febbraio 2021


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