In Lombarda il corner “I libri dei colleghi”


IN VENDITA RISERVATA AGLI ISCRITTI IL LIBRO #STAIZITTA GIORNALISTA! - IL RICAVATO AL FONDO DI SOLIDARIETÀ ALG

i-libri-dei-colleghiCon il libro #STAIZITTA giornalista! l’Associazione Lombarda dei Giornalisti inaugura una nuova iniziativa nella sua sede di viale Monte Santo 7 a Milano: il corner dei libri dei colleghi.

Da tempo la Lombarda presenta i libri di giornaliste e giornalisti iscritti sul sito istituzionale (http://www.alg.it/alg1/?page_id=14620). Da marzo, per i volumi che verranno recapitati in Lombarda ci sarà anche la possibilità di essere esposti nella specifica vetrina allestita per questa iniziativa.

Diamo inoltre la possibilità ai “nostri autori” di aiutare i colleghi in difficoltà. Se lo vorranno, sarà infatti possibile proporre in vendita riservata ai nostri iscritti il loro volume con un prezzo speciale e con il ricavato, totale o parziale, da destinarsi al Fondo di solidarietà da anni istituito dalla ALG.

Il libro #STAIZITTA giornalista! è in vendita esclusiva per i nostri iscritti al prezzo speciale di 10 euro. Gli interessati possono rivolgersi all’ufficio iscrizioni.


#STAIZITTA giornalista! È il libro scritto dalle colleghe Silvia Garambois e Paola Rizzi (edizione All Around) che illustra il giornalismo al femminile all’epoca dei social quando, al buon giornalismo, i leoni da tastiera (spesso ) rispondono con i messaggi dei “leoni da tastiera” che, con i loro «cessa», «maestrina», «troia», «vai a fare la calza», «meriti di morire», «sei solo brava con la bocca», «un mostro di bruttezza e cattiveria», «strega», «a te non ti stupra nessuno», «la vedo bene come cassiera», «le donne utilizzano il sesso per fare carriera». Prese di posizione e “assalti virtuali” che sempre più spesso puntano a silenziare il lavoro delle giornaliste.
Alcune giornaliste così raccontano che cosa significa lavorare, raccogliere notizie, smontare fake news sapendo che la conseguenza sarà una grandine di insulti e minacce. Tornare a casa e guardarsi le spalle, passare le notti a cancellare commenti infami, denunciare alla polizia postale.


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