Il Gruppo Cronisti Lombardi rilancia la campagna iscrizioni


Il Gruppo Cronisti Lombardi rilancia la sua campagna iscrizioni. Lo fa il presidente del Gruppo, Fabrizio Cassinelli, con una lettera aperta a tutti gli iscritti della Lombarda.

fcasCaro Collega, buongiorno.
Sono Fabrizio Cassinelli, il presidente del Gruppo Cronisti Lombardi. Mi permetto di rubare 3 minuti del tuo tempo per parlarti di una parte del nostro meraviglioso mestiere: la Cronaca.
Purtroppo, in questo momento di deregulation dei media e di cambiamenti tecnologici vorticosi, gli avvenimenti stanno mettendo il giornalismo all’angolo: siamo in trincea, e dobbiamo tenere duro su più fronti. Il Gruppo Cronisti Lombardi è una realtà piccola, dai fondi risibili, amministrata in modo volontaristico. Ciononostante è un gruppo dalla storia importante che opera nella più mediatica regione italiana, la Lombardia: è quindi anche un’indiscutibile cartina al tornasole della Libertà d’informazione. Raduna un paio di centinaia professionisti impegnati sul campo a raccontare i fatti, una delle missioni più preziose per il nostro sistema informativo.
In un anno siamo intervenuti a fianco dei colleghi minacciati o perquisiti e intercettati, abbiamo fatto report sulla libertà d’informazione, abbiamo distribuito guanti e mascherine ai freelance quando non si trovavano, abbiamo tenuto testa a enti che vogliono ridurci a mera cassa di risonanza, abbiamo riaperto e rinnovato completamente il Premio Vergani (è da poco uscito il nuovo Bando, che trovi anche sul sito ALG, e il presidente della giuria sarà il direttore del Corriere, con 8 direttori di testate quasi tutte di provincia), abbiamo mantenuto con le unghie e coi denti due sale stampa fondamentali come la Questura e Palazzo di Giustizia a Milano (un impegno immane, per noi, da svariate migliaia di euro all’anno), siamo tornati piano piano a coinvolgere i colleghi delle province lombarde e abbiamo riunito in coordinamento decine di fotoreporter; infine, abbiamo razionalizzato tutte le spese possibili e abbiamo trovato fondi senza patti invasivi. Tutto questo senza quasi poterci muovere e riunire fisicamente per i divieti di spostamento e assembramento.
Se sei già dei nostri, magari da tanto tempo, non abbandonarci ora. Se non sei mai stato del Gruppo, ebbene, sono qui con franchezza a chiedere di sostenere le nostre attività: bastano 10 euro per iscriversi e dare continuità ai nostri progetti e al nostro lavoro per la difesa dei Cronisti e del Diritto di Cronaca. Non per convenzioni vantaggiose, o per corporativismo, ma perché in questo disastrato mondo dei media sostenere i Cronisti è una delle cose giuste che si possono fare.
Un cordiale saluto


Lascia un commento