41 anni fa, l’omicidio di Walter Tobagi


È la mattina del 28 maggio 1980. Walter Tobagi, giornalista del Corriere della Sera e presidente dell’Associazione Lombarda dei Giornalisti, viene freddato sotto casa, in via Salaino, a Milano. La mano armata che colpisce Walter è quella dei terroristi della Brigata XXVIII marzo che, anche con questo omicidio, volevano accreditarsi con le Brigate Rosse.
Nato a San Brizio, una frazione di Spoleto nel 1947, Walter muore a 33 anni.
Dalle prime esperienze giornalistiche all’Avanti e ad Avvenire Tobagi prima passa al Corriere d’Informazione e poi nel 1972 al Corriere della Sera dove si specializza nelle cronache e nelle inchieste sugli anni di piombo e sul terrorismo.
Walter era diventato presidente dell’Associazione Lombarda dei Giornalisti nella primavera del 1978 ed era membro del Consiglio nazionale della FNSI.
Qui il servizio del TG Rai (fonte sito RayPlay) la notizia dell’omicidio.


41 anni dall’omicidio Tobagi. Venerdì il ricordo della Alg

Walter TobagiIl 28 maggio 1980, in via Salaino, Walter Tobagi Presidente dell’Associazione Lombarda dei Giornalisti veniva barbaramente ucciso da un commando di terroristi delle Brigate Rosse.
Venerdì, alle ore 14.30 in via Salaino (angolo via Solari) a Milano, l’Alg lo ricorderà con una breve cerimonia a cui parteciperà anche il Presidente della Fnsi Giuseppe Giulietti.
Ricordare Tobagi oggi, a 41 anni da quella tremenda giornata, per il nostro sindacato è un dovere.
Walter, infatti, è ancor oggi un esempio per il suo impegno sociale. Il suo pensiero e i suoi insegnamenti sono ancora attuali e permeano l’attività di chi opera a difesa dei diritti dei giornalisti, per la libertà e il pluralismo dell’informazione.


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