Cinema e giornalismo


Giunta alla sua nona edizione, Cinema e Giornalismo la breve rassegna cinematografica che fa da cornice al
Premio Guido Vergani Cronista dell’Anno 2010, propone quattro film a partire da domenica 26 settembre allo spazio Oberdan di Milano (proiezioni ore 10.45, ingresso libero). La manifestazione è coordinata dal Gruppo Cronisti Lombardi. I film saranno preceduti dalla proiezione
di un cinegiornale d’epoca tratto dagli Archivi della Fondazione Cineteca Italiana.

PROGRAMMA e trame dei film

Domenica 26 settembre, ore 10.45
State of Play
Regia: Kevin McDonald. Sceneggiatura: Matthew Michael
Carnahan, Tony Gilroy, Billy Ray, tratta dall’omonima
serie della BBC creata da Paul Abbott. Interpreti: Russel
Crowe, Ben Affleck, Helen Mirren, Robin Right Penn,
Jeff Daniels, Rachel MacAdams.
USA, 2009, colore, 125’.
Stephen Collins, membro del congresso statunitense, vede
messa in serio pericolo la sua carriera politica a causa
dell’omicidio della sua amante. Un gruppo di giornalisti decide
di avviare un’inchiesta sul tragico avvenimento e tra loro figura
anche Cal McCaffrey, un ex collaboratore di Collins.

Domenica 3 ottobre, ore 10.45
Quarto potere

Regia: Orson Welles. Sceneggiatura: Hermann Mankiewicz,
O. Welles. Fotografia: Gregg Toland. Musica: Bernard
Hermann. Interpreti: O. Welles, Joseph Cotten, Everett
Sloane, Dorothy Comingore, Agnes Moorehead.
USA, 1941, bianco/nero, 119’, versione originale.
sottotitoli in italiano.
Ascesa, solitudine e morte del magnate della stampa Charles
Foster Kane, gigante dai piedi d’argilla, uomo che voleva troppo,
che comprava, controllava e accumulava tutto, assetato di
affetto ma incapace di ottenerlo. Finirà solo, come in fondo
aveva sempre vissuto, lasciando però di sé un ricordo indelebile.
Domenica 17 ottobre, ore 10.45
La rabbia di Pasolini
Regia: Pier Paolo Pasolini, Giuseppe Bertolucci
(realizzazione). Sceneggiatura: P.P. Pasolini (1963),
G. Bertolucci, Tatti Sanguineti (2008). Interpreti: Giorgio
Bassani (voce in poesia), Renato Guttuso (voce in prosa),
Valerio Magrelli, G. Bertolucci.
Italia, 1963 - 2008, bianco/nero, 76’.
1963. Pier Paolo Pasolini, attraverso i cinegiornali «Mondo
libero» e i materiali reperiti in Cecoslovacchia, Unione Sovietica e
Gran Bretagna, realizza un film di montaggio che analizza
polemicamente i fenomeni e i conflitti sociali e politici del mondo
moderno. Durante il montaggio, Pasolini cede alla richiesta del
produttore di trasformare il film in un’opera a quattro mani con
Giovannino Guareschi, e riduce la parte da lui firmata.
2008. Partendo dal testo del poeta e dalla collezione di «Mondo
libero», Giuseppe Bertolucci e Tatti Sanguineti hanno provato a
restituire all’opera di Pasolini i connotati dell’originale, ottenendo
questa versione che comprende un’introduzione di Giuseppe
Bertolucci, il materiale inedito dell’Archivio Luce (i sedici minuti
che “ricompongono” la parte mancante), l’edizione de La rabbia
del 1963 di Pasolini e un’appendice, L’aria del tempo.

Domenica 24 ottobre, ore 10.45
Veronica Guerin
Il prezzo del coraggio
Regia: Joel Schumaker. Sceneggiatura: Mary Agnes
Donoghue, Carol Doyle. Interpreti: Cate Blanchett, Colin
Farrell, Brenda Fricker, Ciarán Hinds, Darragh Kelly.
USA/GB/Irlanda, 2003, colore, 95’.

Il film è la vera storia di una giornalista irlandese, Veronica
Guerin, reporter per il Dublin Sunday Indipendent, che nel 1996,
mostrando un coraggio fuori dall’ordinario, scoprì e denunciò i
nomi dei più potenti criminali e trafficanti di droga della città di
Dublino. Un anno dopo venne assassinata per mano di coloro
che essa stessa aveva accusato.


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