“No green pass”: Minacce sui social al direttore di Citynews


3111Minacciati sui social con il più classico degli avvertimenti mafiosi: guardatevi alle spalle. Pare essere questa la nuova moda di chi, popolo “no vax” o “no greenpass”, ha preso di mira i giornalisti e il mondo dell’informazione.

Dopo i fatti dello scorso sabato, con le violenze nei confronti del videomaker di Tagadà (La7) le minacce alla troupe di “Controcorrente (Rete 4) e gli slogan urlati sotto la sede della Rai di Milano, oggi è la volta del collega Alessandro Rovellini, direttore di Citynews, MilanoToday e Today, minacciato su Telegram.

“Siamo di fronte a vere e proprie intimidazioni che non possono essere più tollerate” afferma il presidente dell’Associazione Lombarda dei Giornalisti (ALG) Paolo Perucchini. “Ad Alessandro e ai colleghi di Citynews, MilanoToday e Today va la nostra solidarietà e il pieno appoggio in tutte le iniziative che vorranno adottare a propria tutela”.

Il problema ora, però, assume dimensioni preoccupanti. “Insulti, spintoni, sputi, violenze: queste aggressioni non possono trovare sponda alcuna in uno Stato di diritto. Chi lamenta la mancanza di libertà nel Paese, dà al governo la patente della dittatura, definisce i giornalisti terroristi, si mette fuori dalle regole della convivenza civile. Gli organizzatori delle iniziative di piazza si devono dissociare dalle violenze nei confronti dei giornalisti durante le manifestazioni. Nessuno di loro lo ha mai fatto e questo li rende conniventi ponendoli al di fuori della legalità”.

L’auspicio del sindacato dei giornalisti lombardo è che le autorità continuino il loro accurato lavoro di indagine, e perseguano non solo chi si rende protagonista delle violenze, ma anche i promotori e gli ideologi di questa assurda stagione.

Di seguito il comunicato del Comitato di Redazione di Citynews

*Direttore di Citynews minacciato su Telegram*

*Il Cdr: “Inammissibile che il giornalismo sia nel mirino di facinorosi che inneggiano a violenza”*

Alessandro Rovellini, direttore responsabile di diverse testate di Citynews (tra cui MilanoToday e Today), è stato oggetto di minacce esplicite e violente da parte di alcuni “no green pass” su una chat Telegram.

Non è ammissibile che il giornalismo sia continuamente nel mirino di facinorosi che inneggiano esplicitamente alla violenza nei confronti degli operatori dell’informazione che fanno il loro lavoro anche seguendo tutte le manifestazioni “no green pass” e dandone regolarmente conto nelle cronache. D’altra parte, durante queste manifestazioni, lo slogan più ossessivamente ripetuto è “giornalista terrorista”.

Le redazioni di Citynews non si lasceranno intimidire da questo genere di minacce che, tra l’altro, rappresentano il parametro principale per cui l’Italia è al 41esimo posto nella classifica sulla libertà di stampa proposta ogni anno da Reporters Sans Frontieres.

Il Comitato di Redazione di Citynews esprime la sua totale solidarietà al direttore Alessandro Rovellini e a tutti gli altri giornalisti e cameraman minacciati, insultati, ostacolati nel loro lavoro in piazza e bersagliati nelle chat Telegram.


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