Chiarezza e tempi rapidi per i fondi delle agenzie stampa. Anche il CdR La Presse scrive al sottosegretario Moles


Anche il Comitato di redazione de La Presse, così come i rappresentanti dei giornalisti delle principali agenzie stampa italiane, chiede chiarezza e rapidità di erogazione dei fondi che il Governo ha stanziato per il settore. L’Associazione Lombarda dei Giornalisti si affianca in questa richiesta sostenendo i colleghi delle agenzie stampa tenuto conto che proprio loro, fonte primaria del sistema dell’informazione, in questa fase di pandemia hanno svolto non solo un ruolo fondamentale nella copertura delle notizie, ma hanno anche intrapreso un percorso di innovazione necessario per preparare il futuro dell’informazione italiana.

Ecco di seguito la lettera aperta che il CdR de La Presse ha inviato al sottosegretario con delega all’Editoria Giuseppe Moles.

Gentile sottosegretario Moles,
il Cdr dell’Agenzia LaPresse si unisce agli appelli dei colleghi delle altre agenzie di stampa nel chiedere a Governo e Parlamento un intervento che faccia chiarezza e dia certezze, in tempi rapidi, sull’erogazione dei fondi per le agenzie di stampa.
Il settore, fonte primaria del sistema dell’informazione, soffre di una crisi che si è aggravata nei quasi due anni di pandemia.
C’è assoluto bisogno di regole chiare. E questa necessità non è più procrastinabile perché si rischia, in caso contrario, di danneggiare tutte le imprese del settore e i loro lavoratori. Anche quelle che, come la nostra, attraverso investimenti mirati stanno cercando di trasformare la pesante fase di uscita dalla pandemia in un’occasione di rilancio.
Posticipare questo indispensabile momento di chiarezza danneggerebbe soprattutto i giornalisti e tutti gli altri lavoratori del settore che negli anni hanno lavorato con impegno e sacrificio.
Ci auguriamo di poterla incontrare insieme agli altri comitati di redazione e ai rappresentanti del sindacato per poter dialogare con lei del nostro futuro.
Il Cdr LaPresse


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