Solidarietà ai colleghi della Gazzetta di Mantova


Giornalisti indagati; Alg, informazione è democrazia

L’Associazione lombarda dei giornalisti (Alg) esprime solidarietà ai colleghi della Gazzettadi Mantova - Rossella Canadè, Igor Cipollina, Gabriele De Stefani e al direttore Paolo Boldrini - dopo la notizia della loro iscrizione nel registro degli indagati.
Viene loro contestata - sottolinea il sindacato in una nota - la “pubblicazione arbitraria di atti di un procedimento penale”.
Tutti ciò fa seguito alla pubblicazione di articoli su un caso di cronaca che ha interessato il territorio, il mondo della politica e le istituzioni di Mantova. Articoli che fanno riferimento all’informativa dei carabinieri che era già nella disponibilità degli indagati e degli arrestati. “Il difficile lavoro del cronista, che ha per missione raccontare i fatti quotidiani, si confronta qui con il segreto istruttorio che copre atti di indagine e l’attività investigativa delle forze dell’ordine. Pur nel rispetto del lavoro degli inquirenti - afferma Paolo Perucchini, presidente dell’Alg - con questo caso ancora una volta si evidenzia la necessità di interventi legislativi adeguati che, se da un lato devono tutelare tutti i soggetti interessati, dall’altro non possono limitare in alcuna maniera il diritto all’informazione dei cittadini, cioè uno dei capisaldi della cifra democratica di ogni Paese”.(ANSA) - MILANO, 7 MARZO

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‘Ndrangheta: giornalisti indagati per pubblicazione atti
Nell’ambito dell’operazione Pesci che coinvolge sindaco Mantova

Quattro giornalisti della Gazzetta di Mantova sono indagati dalla procura di Mantova per aver pubblicato atti dell’operazione Pesci della Dda di Brescia sulle infiltrazioni dell’ndrangheta nelle istituzioni e nell’economia lombarde.
Il direttore Paolo Boldrini, il caposervizio della cronaca Gabriele De Stefani e i cronisti Igor Cipollina e Rossella Canadè sono indagati per pubblicazione arbitraria di atti di un procedimento penale.
Gli articoli incriminati facevano riferimento al contenuto dell’informativa dei carabinieri del nucleo investigativo di Mantova che era già nelle disponibilità degli arrestati e degli indagati: tra questi ultimi, figura il sindaco di Mantova Nicola Sodano accusato di corruzione e peculato. (ANSA) - MILANO, 7 MARZO


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