Questa mattina il Direttivo dell’Associazione Lombarda dei Giornalisti si è riunito in piazza Cadorna, sotto la sede della Condé Nast, attuando un presidio insieme al Cdr del Gruppo e ai colleghi in sciopero. Il sindacato ha organizzato l’azione di protesta per contrastare il licenziamento, da parte della casa editrice che edita Vogue, Glamour, Vanity Fair e altre testate, di una collega caporedattrice. Il rapporto di lavoro è stato rescisso arbitrariamente - hanno spiegato il presidente dell’Associazione Lombarda dei Giornalisti, Paolo Perucchini e il segretario aggiunto della Fnsi, Anna Del Freo - dopo una causa per demansionamento e per mancata assegnazione di testata vinta dalla collega. Ma soprattutto, la decisione unilaterale dell’azienda è ancora più grave perché in Condé Nast vige un accordo di solidarietà difensiva stipulato tra azienda, Cdr e sindacato nazionale e territoriale, per evitare i licenziamenti. Per il sindacato si tratta di una violazione clamorosa degli accordi.
Alla protesta, che si è svolta nel secondo giorno di sciopero, hanno preso parte, oltre che diversi giornalisti del gruppo, anche i rappresentanti sindacali di altri gruppi editoriali. Il presidente Perucchini ritiene “inaccettabile il licenziamento”, e ne chiede , insieme al Cdr e alla Fnsi, il ritiro immediato, ma ha reso noto che proprio oggi “la società ha accettato un incontro col sindacato per parlare della vicenda”.
(video - fonte Ansa.it)