Aeranti-Corallo, aumento di 100 euro. «Il confronto continui su diritti e garanzie»


Un aumento complessivo in busta paga di 100 euro per tutte le qualifiche: 50 euro a partire dal 1° maggio prossimo e altri 50 euro dal maggio del 2018. È il risultato concreto più significativo del rinnovo del contratto nazionale di lavoro giornalistico delle emittenti radiotelevisive locali che fanno riferimento al contratto AerAnti-Corallo-Fnsi. Di fatto una proroga, modificata e integrata, fino al 31 dicembre 2018 dell’accordo del 2010.
Il nuovo contratto - che arriva dopo 7 anni di attesa - è stato siglato ieri a Roma tra la Federazione Nazionale della Stampa Italiana e l’Associazione AerAnti-Corallo. «Il rinnovo di questo contratto va salutato positivamente – sottolinea il presidente dell’Associazione Lombarda Giornalisti (Alg), Paolo Perucchini –: il settore, oggi, non appare ancora risollevato dalle forti difficoltà che lo hanno coinvolto negli ultimi anni, ma la previsione di un aumento contrattuale deve rappresentare un forte segnale di positività che gli editori e i giornalisti si scambiano per il futuro dell’emittenza locale. Certamente, 7 anni di attesa per un rinnovo contrattuale sono decisamente troppi: l’impegno reciproco, per il futuro, deve essere quello del rispetto della cadenza temporale delle intese assunte. Anche perché, in questa occasione, si è trattato quasi esclusivamente di un rinnovo economico: nella parte normativa le uniche novità sono il dovuto riferimento all’introduzione del Jobs Act e la previsione della licenza matrimoniale anche per i colleghi che contraggono unioni civili».
Restano molti, dunque, i temi legati ai diritti e alle garanzie che riguardano tutto il comparto e «che dovranno essere oggetto di un confronto costante e continuo» conclude Perucchini.


(fonte FNSI.IT) Emittenza locale, Fnsi e Aeranti-Corallo firmano il rinnovo del contratto: 100 euro di aumento

Siglato oggi a Roma il rinnovo del contratto nazionale di lavoro giornalistico delle emittenti radiotelevisive locali. Previsto un aumento complessivo in busta paga di 100 euro per tutte le qualifiche e alcune novità legate al recepimento delle modifiche normative introdotte da Jobs act e unioni civili.

Federazione Nazionale della Stampa Italiana e Associazione AerAnti-Corallo hanno firmato oggi, a Roma, il rinnovo del contratto nazionale di lavoro giornalistico delle emittenti radiotelevisive locali. L’accordo prevede un aumento complessivo in busta paga di 100 euro per tutte le qualifiche, 50 euro a partire dal 1° maggio 2017 e altri 50 euro dal 1° maggio 2018. La novità riguarda oltre 2000 giornalisti delle televisioni e delle radio locali inquadrati con il contratto nazionale di riferimento.
«Il rinnovo siglato oggi, dopo 7 anni dal contratto sottoscritto nel 2010, rappresenta un passaggio importante per i colleghi dell’emittenza radiotelevisiva locale e per le nostre organizzazioni sindacali e conferma la reciproca volontà di continuare il confronto in un settore che costituisce uno dei pilastri fondamentali del pluralismo dell’informazione in Italia. Un settore che contribuisce ad illuminare la vita quotidiana dei territori, a dar voce a intere comunità e a creare buona occupazione. Questo è in sostanza un accordo di natura economica, salvo alcune novità legate al recepimento delle modifiche normative introdotte dal Jobs act e all’estensione ai colleghi che contraggono unioni civili dei giorni di permesso già previsti per il matrimonio. Il confronto deve ora continuare per arricchire la parte normativa, rafforzando i capitoli che riguardano i diritti, le tutele e le garanzie per i giornalisti del settore», ha commentato il segretario generale della Fnsi, Raffaele Lorusso.
«Gli editori hanno voluto con forza questo rinnovo nonostante le grandi difficoltà che il settore sta ancora attraversando. L’obiettivo è quello di dare un nuovo ruolo al comparto delle televisioni locali e per far questo è fondamentale porre in essere, insieme con la Fnsi, iniziative congiunte per arrivare ad ottenere un adeguato intervento pubblico. Siamo in attesa che lo Stato eroghi i contributi per il 2015 e di sapere quale sarà la sorte delle provvidenze per il 2016, il cui regolamento dovrà essere emanato dal governo insieme agli altri decreti attuativi della riforma dell’editoria approvata lo scorso ottobre dal parlamento», ha dichiarato il capo delegazione di Aeranti-Corallo, Marco Rossignoli.

IL DOCUMENTO

In calce il testo dell’accordo firmato oggi nella sede della Fnsi.

pdf
Verbale di accordo Ccnl Aeranti-Corallo-Fnsi


Lascia un commento