Crisi dell’Editoria: bene gli impegni del Governo, ma si rispetti la lista dei prepensionamenti


«Gli impegni assunti dal ministro dello Sport con delega all’Editoria, Luca Lotti, sui decreti attuativi della legge di riforma dell’editoria sono un passaggio importante per concludere, positivamente, la complicata stagione che negli ultimi anni ha investito numerose società dell’informazione, in particolare nel cuore dell’editoria italiana, la Lombardia. Da questi impegni bisogna ripartire per nuove politiche di sostegno del settore indirizzate al rilancio della proposta editoriale e, con questa, dell’occupazione giornalistica». È il commento del presidente dell’Associazione Lombarda dei Giornalisti (Alg) Paolo Perucchini, all’indomani dell’incontro tra il ministro Lotti e il segretario generale e il presidente della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti.
«È fondamentale che i tempi per il decreto sulla definizione degli stati di crisi ancora in atto e sulla revisione della legge 416/81 siano brevi, così come è determinante che il Governo si impegni a sostenere anche finanziariamente la chiusura di tutti gli stati di crisi così come si sono determinati fino al 31 dicembre scorso». Per questo – rimarca il presidente dell’Alg – «è imprescindibile che le regole che hanno governato la “lista d’attesa” per l’accesso ai prepensionamenti restino le stesse, e la lista sia gestita in base alla cronologia con cui è stata costituita. È stato lo stesso Governo, attraverso il ministero del Lavoro, a fissarne i criteri e a determinare le regole di formazione. Da quelle regole, quindi, non si può deviare». L’Associazione Lombarda dei Giornalisti si farà parte diligente affinché gli impegni assunti nell’incontro di ieri tra Governo e Federazione della Stampa vengano rispettati per salvaguardare gli interessi dei colleghi giornalisti coinvolti dai piani di crisi e ristrutturazione delle aziende.


(fonte FNSI.IT) Editoria, la Fnsi ha incontrato il ministro Lotti: «Avviare subito una discussione sul rilancio del settore»

Il segretario Lorusso e il presidente Giulietti sono stati ricevuti questa mattina dal ministro con delega all’Editoria. Al centro dell’incontro le questioni legale ai decreti attuativi della legge di riforma del settore e al rilancio dell’occupazione.

Il segretario generale e il presidente della Fnsi, Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, sono stati ricevuti questa mattina dal ministro dello Sport con delega all’Editoria, Luca Lotti. Nel corso dell’incontro sono state esaminate le questioni legale ai decreti attuativi della legge di riforma dell’editoria, con particolare riferimento alla chiusura dei processi di ristrutturazione aziendale avviati negli anni scorsi e al rilancio dell’occupazione.
Il ministro ha confermato la volontà del governo di approvare in tempi rapidi il decreto sulla definizione degli stati di crisi ancora in atto e per ridefinire i criteri della legge n. 416/81. A tal proposito, il ministro Lotti ha anche ribadito di voler sostenere la chiusura degli stati di crisi secondo la cronologia determinatasi fino al 31 dicembre 2016. Sul fronte del rilancio dell’occupazione, il ministro ha manifestato piena disponibilità ad approfondire su un tavolo ad hoc con il ministero del Lavoro, così come proposto dalla Fnsi, misure per la lotta al precariato nel settore dell’informazione e per il rilancio dell’occupazione. Confermata, inoltre, la volontà di salvaguardare i livelli occupazionali e il pluralismo dell’informazione nel settore delle agenzie di stampa.
«Si è trattato – dichiarano Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti – di un importante momento di confronto a tutto campo sulla situazione del comparto editoriale, che riveste un ruolo strategico per la vita democratica del Paese. La disponibilità del ministro al confronto sui nodi strutturali del settore, a cominciare dall’occupazione, consentirà di avviare da subito una discussione approfondita sulle misure da adottare per rilanciare l’informazione e il mercato del lavoro».


Lascia un commento